venerdì 15 febbraio 2008

Isabella Rossellini, da Blue Velvet a Green Porno

Gli insetti hanno una vera e propria vita sessuale? E se sì, come sarà? Tra il serio e il faceto, fra arte e business, a queste inquietanti interrogativi ha provato a rispondere Isabella Rossellini, con 8 cortometraggi di un minuto ciascuno, che compongono il progetto Green Porno.
Di questi 8 mini eco-porno la Rossellini è non solo ideatrice, ma anche regista e produttrice (affiancata da Jody Shapiro) e addirittura interprete. E così la ritroviamo, a mo' di pupazzo animato, nei panni di mosca, libellula, ragno, lumaca, lombrico... a immaginare e mimare i loro amplessi con le relative conseguenze, non sempre piacevoli.
Green Porno è stato commissionato dal Sundance Film Festival di Salt Lake City - quello di Robert Redford, per intenderci - e negli ultimi giorni è stato presentato sia al Festival del cinema di Berlino, nella sezione Forum, sia al Mobile World Congress di Barcellona appena conclusosi. La destinazione finale di questi mini film, infatti, non sarà la sala cinematografica o la Tv, bensì lo schermo dei telefonini e, forse, anche Internet. E se si considera che la parola 'porno' è la più cercata sui motori di ricerca e che la relativa industria ha di recente scoperto nei telefonini una nuova e assai proficua forma di distribuzione dei propri prodotti, fatturando solo in Europa, qualcosa come 530 milioni di Euro, sorge il sospetto - ma solo il sospetto - di trovarci di fronte ad un'elegante furbata.

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